Calcolo del volume di laminazione per Invarianza

Qualsiasi intervento di trasformazione urbanistica del suolo comporta il rispetto del principio dell'invarianza idraulica.

In base a tale principio la diminuzione delle inflitrazioni nel suolo, dovuta all'aumento della zona urbanizzata, deve essere compensata con la realizzazione di una vasca di accumulo temporaneo dei deflussi.


La scheda consente di effettuare un calcolo con un metodo semplificato previsto nella regione Emilia-Romagna e nella regione Marche e dove la regione non si sia espressa con una specifica legge regionale o regolamento.


Se avete l'esigenza di un software dedicato o avete espressamente necessità di dover utilizzare la norma presente nella regione Lombardia vi consigliamo di visionare il nostro software Invarianza low-cost presente nel catalogo.


Il calcolo della scheda prevede: 


1) il dimensionamento del volume minimo di invaso secondo la formula :

.

dove

wo = 50mc/ha

phi_0 = coefficiente di deflusso prima della trasformazione

phi = coefficiente di deflusso dopo la trasformazione

n = 0.48

I = percentuale di area trasformata

P = percentuale di area non trasformata

I coefficienti di deflusso vengono calcolati  nel modo seguente:

phi_0 = 0.9*Imp_0+0.2*Per_0

phi = 0.9*Imp+0.2*Pe

in cui

 

Imp_0 = percentuale di area impermeabile prima della trasformazione

Per_0 = percentuale di area permeabile prima della trasformazione

Imp = percentuale di area impermeabile dopo della trasformazione

Per = percentuale di area permeabile dopo della trasformazione


In sintesi oltre alla superficie territoriale totale occorrerà stimare i tre gruppi di superfici: ante operam (superfici impermeabili e permeabili prima della trasformazione), post operam (superifci impermeabili e permeabili successive alla trasformazione) e quelle riferite alla trasformazione (distinzione tra le superfici trasformate e non trasformate e quindi rimaste inalterate).

La superficie totale di ogni gruppo dovrà chiaramente essere pari alla superficie territoriale totale.


Fissate queste superfici sarà determinato il valore del volume minimo necessario da garantire. Il volume effettivo di progetto potrà essere fissato dal progettista.


2) il dimensionamento del diametro minimo 
del tubo di scarico della vasca in moodo da garantire un deflusso verso il ricettore finale che, in buona sostanza, garantisca l'invarianza idraulica dopo la trasformazione.